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1) AMO SVOLTATO? (10-11 MAGGIO 2008)
Felipe è stato invitato a casa di Thomas per pranzare con Akira.
Thomas è a pranzo da papà Gigi.
FELIPE: Bau Akira!
AKIRA: Miao Felipe, come mai hai il fiatone? L'ascensore non funziona? Meglio quelli di MTV!
FELIPE: Sì, funziona solo che con il passare degli anni non ho più la tempra di una volta, cerca di capire. Ma che buon profumino! Thomas ha comprato il pranzo in rosticceria come al solito?
AKIRA: No, ma è come se lo avesse fatto. Diciamo che è una sorpresa.
FELIPE: Mi devo preoccupare?
AKIRA: Forse sì, forse no, chissà. Senti, mentre io finisco di apparecchiare, puoi andare a vedere se trovi l'apribottiglie? Dovrebbe essere accanto al pc del mio padroncino.
FELIPE: Sarà fatto.
Felipe raggiunge l'altra stanza e inizia a cercare, però l'impresa è più dura del previsto…
FELIPE: Povero me! Non ci riuscirò mai! Vediamo di non scoraggiarci. Allora questo è un foglio accartocciato e quindi non è quello che cerco. Questo è un altro foglio accartocciato. Uno, due, tre, quattro e ancora cinque, sei. Ma quanti fogli accartocciati ci sono? Mi sembra di essere entrato nella camera del protagonista di Shakespeare in love. Sì, mi ricordo bene di quel film, l'ho visto nella videoteca del mio padroncino Filippo la settimana scorsa. Povero me! E questi cosa sono adesso? Un biglietto per il concerto dei Subsonica, due biglietti aerei, duemila foto, dieci e dico dieci copie di Cascasse il mondo e sei e dico sei copie di Spielberg ti odio! Non si capisce niente! Uh, guarda cosa ho trovato. È il testo di una canzone. Quasi, quasi lo leggo!
Nel frattempo entra Akira.
AKIRA: Allora Felipe sei riuscito a trovarlo? Ma che fai perché hai le lacrime agli occhi?
FELIPE: Questa canzone è geniale! Mi piace un casino!
AKIRA: Va bene però non piangere. Ora te ne regalo una copia. È l'ultima canzone che hanno scritto gli Zero.
FELIPE: È geniale! È geniale! È geniale! Grazie tante! Allora tutti questi fogli accartocciati sono le brutte copie delle canzoni?
AKIRA: No macché. Er padroncino mio co stà storia della Germania sta sempre a studià.
FELIPE: Ripassa le canzoni, giusto?
AKIRA: No macché. È che se deve imparà er tedesco. Sì so tutti esercizi pe emparà a grammatica. Se ce ritrovamo qualche giornalista tedesco come famo? Er 14 esce er singolo.
FELIPE: Ma non dice sempre che il tedesco è la sua seconda lingua?
AKIRA: Er padroncino mio se vanta, ma er tedesco non lo sa. Studia e questo fa perciò non scrive mai sul Diario. Guarda qui.
Akira e Felipe si connettono.
AKIRA: Tutti messaggi di persone che lo cercano, ma niente è irremovibile. Che te credi io ce ho provato a convincerlo de lascià un messaggio, ma niente, io poi non insisto perché me dice sempre che se rompo poi me toglie a paghetta ed io poi non posso andare dal giornalaio Fabrizio per comprare er fumetto mio preferito.
FELIPE: Ho la soluzione, però adesso mangiamo altrimenti si fredda. Ah, ecco l'apribottiglie.
Akira e Felipe si siedono in cucina e iniziano a mangiare.
FELIPE: Però buona. Dai mi dici chi è stato a cucinarla?
AKIRA: Questa è la parmigiana di mamma Flo. Dai non me fa quella faccia. Da quando amo scoperto che passa sempre la mattina a Via Benaco dove fa colazione Matteo prima de andà a lavorà non ce la semo fatta scappà. Matteo le ha spiegato la situazione e lei ora cucina per tutti noi da Matteo a Thomas compreso.
FELIPE: Amo svoltato allora?
AKIRA: Me sa de sì. Er padroncino mio ha messo già la pancetta.
FELIPE: Ora devo andare. Ecco la soluzione per il Diario. È un cd di quando ero un pischello, di tanto e tanto tempo fa. Tieni. Fagli ascoltare questa traccia. Lui si intenerirà e scriverà. Domani scriverà. Bau Akira.
AKIRA: Miao Felipe.
Felipe va via. Akira ascolta il brano. È una canzone di Raf … "Ma io non esisto. Tu non mi vedi, non parli con me, non sai niente di me, di me. Come una sagoma senza materia per te sono chi non c'è. Come il soggetto di un testo mai scritto per te sono chi non c'è: invisibile."
AKIRA: Aiutooo!!! No, io lo so già che er padroncino mio mo se 'ncavola. Figuramoce se quello se lascia convincere. È testardo. E domani? Domani addiooo!!! Addiooo, paghetta mia!!! Addiooo, fumetto mio!!! Tutte a me!!! Poi se dice vita da cani!!! Vita da gatti è molto, molto peggio!!!
Akira si siede, mangia un altro po' della parmigiana di mamma Flo e sospira.SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
R4 di Raf
Edited by wilmington - 26/10/2021, 11:05. -
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2) ALTRO CHE TITANIC! (24-30 OTTOBRE 2008)
Pianerottolo della casa di Filippo.
FELIPE: Non ce la faremo mai…
AKIRA: Ma che stai a dì! Dai tira lo zaino che ci ha prestato lo zio Leo! Al mio tre via!
FELIPE: Chissà di chi è stata l'idea di andare a Villa Ada… mia no di certo…
AKIRA: Non me fa er brontolone, al mio tre via!
FELIPE: Ma dico io poi, il mio padroncino non esce mai e quella volta che mi serviva una mano gli è venuta la brillante idea di andare ad una festa di Halloween con Francesco!
AKIRA: Al mio tre via!
FELIPE: Sì, ho capito. Sono pronto. Uffa!
AKIRA: Uno, due, tre, via!
FELIPE: Sono distrutto. Le chiavi… speriamo di non averle perse di nuovo. Ma no, eccole! Basta che ti arrampichi qui per arrivare alla porta. Pensaci tu, io per oggi ho già dato.
AKIRA: Fatto!
Akira e Felipe entrano in casa. Felipe rovista nello zaino.
FELIPE: Allora vediamo un po' cosa siamo riusciti a racimolare. Che goduria! Crocchette per cani alla Filippo, Baci Perugina alla Moccia, Twix alla De Gasperi… Akira tu cosa preferiresti portare a casa per darne anche al tuo padroncino? Vieni a scegliere! È bastato dire il suo nome a Villa Ada e guarda le persone come ci hanno coccolato! Mai viste tante ghiottonerie tutte insieme!
AKIRA: Dolcetto o scherzetto?
FELIPE: Dolcetto!
AKIRA: Macché, scherzetto!
FELIPE: Perché?
AKIRA: Perché er padroncino mio da quando è arrivato Artù, er principino dagli occhi blu, non me pensa più. Pe' dittene una, l'altro giorno qua er diluvio e sto qui a dimme: "Akira, se l'acqua arriva dentro me se toglie a piega, me se arriccia er pelo". Nun te dico, un vanesio de razza. Quando poi è arrivato er padroncino mio è stato tutto il tempo a fargli le fusa mentre io cercavo de sposta l'acqua. Aho nun ce so più e maschi de una volta!
FELIPE: No, non può essere così. Se mi aspetti un attimo ti aiuto. Tu nel frattempo puoi dare un'occhiata ai fumetti del mio padroncino. Mi raccomando cerca di non stropicciarli perché ci è affezionato.
Akira inizia a sfogliarne qualcuno. Felipe accende la radio. La radio trasmette: "E per ogni giorno mi prendo un ricordo… / e se ti fermassi soltanto un momento / potresti capire davvero che è questo / che cerco di dirti da circa una vita / lo tengo per me / sei parte di me".
Akira si commuove. Felipe inizia a scrivere.
Dopo qualche minuto…
FELIPE: Ecco ti ho scritto una lettera per Gasp, devi solo ricopiarla.
AKIRA: Io te devo ringrazià. Te sei un vero amico.
FELIPE: Ricordi cosa ha scritto Gasp? "Rinuncereste alle vostre speranze? Nell'amicizia per sempre?".
AKIRA: No, non potrei.
FELIPE: Allora amici per sempre! Ti leggo la lettera: "Caro padroncino mio, da quando è arrivato il mio nuovo compagno di giochi non faccio che pensare ai bei momenti che noi due abbiamo trascorso insieme. Quel Natale in cui Matteo mi ha scelta come regalo per te e tu, con gli occhi pieni di gioia, mi hai accolta. Appena mi hai vista hai pensato subito ad uno dei fumetti che leggevi da bambino e mi hai dato il nome di uno dei suoi protagonisti. Mi sei stato subito simpatico. Quante volte abbiamo giocato insieme e quante volte sono stata pestifera. Lo so padroncino mio di non essere per questo la gattina ideale da tenere in casa, l'ospite perfetto, ma io sono fatta così, puoi farmene una colpa? Ti ho sempre voluto bene e ti guardavo estasiata quando suonavi alle tastiere tentando d'intonare una delle tue canzoni, con quell'espressione buffa che sai fare solo tu e che io adoro. E poi a Sanremo, il secondo, perché al primo io non ero ancora nata, quando i giornalisti ti chiedevano di cantare la canzone dell'anno prima e tu eri agitatissimo perché pensavi che la sera avresti dovuto aprire la puntata. Io ero lì da casa che ti seguivo come faccio sempre, come anche quando vai in radio. Non te l'ho mai confessato, ma tutte le scenette in cui arrivavi in ritardo mi facevano divertire tanto. Poi l'anno scorso hai parlato lì del nostro piccolo incidente e poi hai inserito quella mia foto sul tuo MySpace con quel titolo orribile su di me. Non te l'ho mai perdonato. Mi è cascato il mondo addosso ed ora ho paura che tu voglia rimpiazzarmi. Non sono gelosa, ma sento che se lui occuperà la parte del tuo cuore che è stata mia nei primi mesi in cui ci siamo conosciuti, ne soffrirei troppo. Non lasciare che io scappi un'altra volta perché la verità è che non vorrei altro padroncino all'infuori di te, che non vorrei essere altrove che accanto a te. Cercami! La tua piccola gattina Akira".
AKIRA: "Arriverà qualcuno che si prenderà il mio posto / e allora io starò solo a guardare / e proprio adesso che ci penso mi ricordo / quante volte non ti ho perso per un pelo!".
FELIPE: Mi prometti che quando Gasp ti avrà rassicurato, tu farai amicizia con Arturo?
AKIRA: Però tu resterai sempre il mio amico ideale! Farò la brava, come vuoi tu! Dimostrerò di essere cresciuta, di non essere più pischella! Lo farò per te e pe' er padroncino mio.
FELIPE: Dolcetto o scherzetto?
AKIRA: Dolcetto!
AKira e Felipe mangiano uno dei tanti Twix e sorridono.SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Sei parte di me degli Zero Assoluto
Svegliarsi la mattina degli Zero Assoluto. -
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3) L'INCANTEVOLE THOMAS (13-23 DICEMBRE 2008)
Gatto Filippo, detto sir Filippo per i suoi modi regali, è di ritorno a casa (quasi casa perché c'è ancora il mutuo), dove trova Akira che sta vedendo il dvd regalatole da Felipe per Natale.
SIR FILIPPO: Brrr!
AKIRA: Sei tutto infreddolito! Mettite questa sciarpa pe' riscaldarte.
SIR FILIPPO: Nooo, questa non mi piace, mi dai quella della Roma?
AKIRA: Er padroncino te vizia e a me toccano i capricci. Quella giallo-rossa tutta pe' te. Eccola!
SIR FILIPPO: Mi hai tenuto in caldo i Sofficini! Grazie! C'è della marmellata di ribes? In qualche modo vorrei spalmarla sui Sofficini.
AKIRA: La cucina nuova è arrivata, ma noi continuiamo a mangià unicamente surgelati ammollati nel fornetto elettrico. Il padroncino dice di essere un abile cuoco. Tutte bugie! La marmellata di ribes tutta pe' te, eccola! Come farai a mangiarla?! Che intruglio! Ma me dici 'ndo sei annato?
SIR FILIPPO: Da Alemà.
AKIRA: A fa che?
SIR FILIPPO: A prendere questo giornale. Guarda!
AKIRA: Ma io non ce capisco niente! Non è in italiano!
SIR FILIPPO: Infatti! Me lo ha comprato in Francia quando ha girato il video di Novembre. A pagina 45 c'è la classifica delle canzoni. Win or Lose in quella settimana era al trentunesimo posto. Papà Tommaso è proprio bravo, da grande voglio diventà come lui.
AKIRA: No, macché!
SIR FILIPPO: Senti un po' come sono bravo a cantare! "Se tuuuuuuuu di sicuroooooo…"
AKIRA: Aiuto!!! Si è inceppato il disco!!!
SIR FILIPPO: Buoni questi Sofficini! Guarda nel dvd ci sono due gattini che mangiano una crepe come me! La loro padroncina canta! Il fidanzatino somiglia a papà Tommaso da adolescente! Il papi della ragazza si chiama come me! Che bel nome! Però papà Tommaso è più pischello di lui sulla moto! Lo supera solo zio Masino! Pentagramma somiglia allo zietto Matteo che si arrabbia quando papà Tommaso è in ritardo! Sembra la nostra storia! Come si chiama questo cartone?
AKIRA: L'incantevole Creamy.
SIR FILIPPO: Da oggi L'incantevole Thomas!
AKIRA: No, macché!
Bussano. È Felipe.
FELIPE: Oggi sono due anni che vivi a casa De Gasperi! Bisogna festeggiare! Ho una sorpresa per te!
SIR FILIPPO: Oggi io, invece, faccio due mesi!
ARISTON: Akiii!
AKIRA: Ariii!
SIR FILIPPO: Piacere, Filippo!
ARISTON: Filippo? Ma nel messaggio Akira mi aveva detto che ti chiamavi Arturo!
FELIPE: Gasp ci ha ripensato e gli ha messo il nome del mio padroncino in segno d'amicizia.
AKIRA: Che bello rivederti! Il 12 marzo 2007 è stato il giorno più bello della vita mia perché io te ho conosciuto dopo la Suite. Tutti che tentavano de non farte fa casino e te niente. Sei pestifero come me ed io te voglio bene pe' questo. Stasera noi dovemo preparà la sorpresa pe' er il padroncino per Natale.
ARISTON: Vi aiuto volentieri!
SIR FILIPPO: Aspettate anch'io ho un regalo per Akira!
AKIRA: Anch'io ho una cosa pe' te!
SIR FILIPPO: È una maglietta con la copertina di Spielberg ti odio! Che bella! La indosso subito! Come mi sta bene!
AKIRA: È Akira Original Soundtrack, la colonna sonora del film tratto dal fumetto preferito de er padroncino mio! Che bella! La ascolto subito!
Dopo aver organizzato la sorpresa i nostri quattro amici fanno un giro alla Fontana di Trevi…
ARISTON: Roma è frenetica e malinconica stasera. Sembra come in un vecchio film. C'è un ragazzo pensieroso laggiù. Forse pensa all'amore che ha perduto un anno fa. Un anno senza vedersi o scriversi. Desideri lasciati sotto L'albero di Natale…
AKIRA: Perché non lanci la moneta?
ARISTON: Lancio la moneta. Spero di ritornare in questa città.
FELIPE: Anch'io lancio la moneta. "Santa can you hear me / I have been so good this year / And all I want is one thing / Tell me my true love is near". Spero di trovare l‟amore, quello che ti porta a pensare alla persona amata in continuazione, che ti toglie il respiro quando la guardi, che è…
ARISTON: Devastante?
FELIPE: Bravo! Come hai fatto?
ARISTON: Grazie ai messaggi di Akira un po' ho imparato a conoscerti.
AKIRA, SIR FILIPPO: Anche noi lanciamo la moneta!
FELIPE: Fermi! Filippo, quelle monete non valgono!
SIR FILIPPO: E perché?
FELIPE: Perché sono di cioccolata. Prendi una di queste!
SIR FILIPPO: Grazie! Allora, pronta Akira? Rifacciamo!
AKIRA, SIR FILIPPO: Anche noi lanciamo la moneta! Speriamo che quando partirà il tour, papà Tommaso ci lasci a casa dello zio Claudio così ci porta a vedere il film di Dragonball al cinema!
FELIPE, SIR FILIPPO: Magari qualche volta possiamo venire noi da te, Ariston! Ci sono appuntamenti che sono semplicemente rimandati. Prima o poi verremo!
AKIRA: Ed io vi seguirò così Ariston mi racconterai di nuovo La favola di Settelune che me piace tanto.
ARISTON: Te la racconterò e torneremo bambini, come eravamo bambini un anno fa.
AKIRA: "Era stupendo".
ARISTON: Sarà stupendo.
SIR FILIPPO: Akiraaa, c'è uno vestito da Babbo Natale dall'altra parte della fontana! Gli chiediamo se vuole farsi una foto con noi?
AKIRA: Ho dimenticato il telefonino. Felipe non puoi farci tu una foto e poi ce la mandi via mms?
FELIPE: Okay.
I nostri quattro amici danno il cellulare di Felipe ad un passante e si fanno fotografare con Babbo Natale. Nel frattempo Thomas rientra a casa.
THOMAS: Akiraaa! Filippooo! Sono tornato. Nessuno mi tira da tutte le parti per mangiare, vuol dire che non ci sono. Sempre in giro! A quest'ora poi. Di sicuro è stata un'idea di Akira. Di Filippo no, perché lui è il mio gattino buono.
Si reca nella stanza adiacente e trova il presepe, il tavolo tutto pronto per mangiare con la cena di una famosa trattoria di Roma, le carte da gioco ed un biglietto.
THOMAS: "Caro padroncino mio, caro papà Tommaso, abbiamo pensato di invitare le persone a te care per cenare e giocare stasera. Il panettone è quello artigianale, arriva dal nord Italia grazie alla complicità di Valentina. Mi raccomando, quando giocate, tu e Sarno cercate di far vincere lo zio Matteo. Anche se perde, fate finta che lui stia vincendo. Se Sarno non vuole farlo, tu promettigli di regalare una ventina di copie del suo Se tornasse, caso mai in giro, vedrai che riuscirai a corromperlo! Abbiamo fatto questo per ringraziarti dell'affetto che hai per noi, perché anche se fai il brontolone lo sappiamo quanto siamo importanti per te. Il mondo un equilibrio troverà se insieme vivranno uno come te, due come noi. Buon Natale! Akira e Filippo".
THOMAS: Che padroncino fortunato!
Squillo di cellulare.
THOMAS: Ma è il telefonino di Akira! Che ha combinato?! Ha messo la suoneria di un mio pezzo inedito! Fammelo togliere. Qui facciamo tanto per scrivere una canzone poi lei va in giro con le musichette e le fa sentire a mezza Roma così ci copiano. È sempre lei!
Guarda l'mms arrivato. È la foto che i nostri quattro amici hanno appena fatto con Babbo Natale.
THOMAS: E pensare che mi ero vestito da Babbo Natale per far loro una sorpresa e sono stato preceduto. Però… mi sta bene questo look! Altro che Ianniello, io sono mille volte più bello! Un po' vanesio, eh?!
Si sofferma a guardare il presepe ed inizia a canticchiare…
THOMAS: "Un gattino quando gioca, una torta di bignè, / un bicchiere di aranciata e la sete più non c'è. / Un regalo inaspettato, un bel fiore profumato / e le favole di un libro / che mi hai sempre letto tu./ Sono le piccole cose belle che fanno bella la nostra vita / quando accadono all'improvviso un sorriso spunterà. / Sono le piccole cose belle che regalano felicità / e ti cambiano la giornata / se le vivi con semplicità".SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Novembre di Giusy Ferreri
L'incantevole Creamy di Cristina D'Avena
Appena prima di partire degli Zero Assoluto
L'albero di Natale di Paolo Meneguzzi
My only wish (this year) di Britney Spears
La favola di Settelune di Paolo Meneguzzi
Era stupendo di Paolo Meneguzzi
Le piccole cose belle di Alice Risolino. -
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4) ASPETTANDOTI (03-07 NOVEMBRE 2009)
Matteo e Thomas lasciano Cavarzano, una nuova settimana li attende ad R101.
Felipe, Filippo ed Akira li salutano e aspettano che li raggiunga Ariston.
Squilla il telefonino di Akira: "Grazie / per ogni singolo momento nostro / per ogni gesto il più nascosto".
AKIRA: Ahò, 'ndò stai?
ARISTON: Al confine fra Svizzera ed Italia.
AKIRA: Sbrigate, non vedemo l'ora de rivederte. A dopo.
SIR FILIPPO: Akira, prima che arrivi Ariston facciamo in tempo ad andare da Celestino? Dai Akira mi ci porti da Celestino?
AKIRA: Quello er padroncino mio non me voleva fa un regalo, nun me voleva dà un compagno de giochi, se voleva vendicà dei pasticci che combino perciò aveva quella faccia tutta contenta quando te ha portato a casa.
SIR FILIPPO: Dai Akira mi ci porti da Celestino?
AKIRA: E annamo da Celestino! Felipe, vieni con noi?
FELIPE: No, io ho delle telefonate da fare.
AKIRA: Come vuoi, però non esagerare, sei stato attaccato al telefonino tutto il weekend.
Dopo una ventina di minuti Filippo ed Akira arrivano da Celestino.
AKIRA, FILIPPO: Salve!
CELESTINO: Ma che bei gattin, questo con la cravatta ed il cappellin l'è proprio un eleganton!
SIR FILIPPO: Akiraaa, guarda che bello questo! E poi quest'altro! Questo ha anche il poster! Akiraaa, leggi in questo che bella intervista! Guarda qui, papà Tommaso com'è fotogenico! Qui c'è anche la foto che ha scattato allo zietto Matteo! Li prendiamo tutti? Dai Akiraaa!
AKIRA: E prendiamoli tutti!
CELESTINO: Euro 37,50! Vi faccio lo sconto visto che avete preso tanti bei giornalin! Euro 35,00! Arrivederci!
AKIRA, SIR FILIPPO: Arrivederci!
AKIRA: Ormai non riesco più a comprare un fumetto, qui tutte e due le paghette sono per le interviste al padroncino mio. Ma poi me chiedo perché cercà i fans fuori de casa quanno ce stai tu che potresti dirigere un fan club? Uno meglio de te nun ce stà!
SIR FILIPPO: Akira sei tanto dolce, ti piace sempre scherzare.
AKIRA: Dolce?! Io?! Se te sentisse er padroncino non approverebbe. Direbbe che sono come la zia di Pollianna!
SIR FILIPPO: Che buffa!
AKIRA, SIR FILIPPO: Siamo arrivatiii!!!
ARISTON: Ragazzi, sono appena arrivato anch'io!
AKIRA: Ariii!
SIR FILIPPO: Che bello vederti!
ARISTON: Come sei cresciuto dall'ultima volta, dalla Clerici, in primavera! Sembra passata un'eternità! Mi siete mancati!
SIR FILIPPO: Ma Felipe? Ora vado dentro a cercarlo.
ARISTON: Akira ho un regalo per te!
AKIRA: Grazie! È una fatina!
ARISTON: È magica.
AKIRA: Davvero?
ARISTON: Devi darle un nome, spruzzarle delle gocce del tuo profumo e poi scrivere e recitare tre volte un tuo desiderio in rima. Ma attenzione potrai farlo solo nelle notti di luna piena.
AKIRA: Allora le chiederò di farmi cambiare padroncino! Scherzo! C'è una cosa che mi preoccupa in questi giorni, magari le chiederò di aiutarmi. Entriamo che l'aria di Cavarzano la sera è fredda.
FELIPE: Ehi!
ARISTON: Ehi, amico mio!
Dopo aver parlato degli ultimi avvenimenti delle loro vite, Felipe ed Ariston vanno a dormire. Akira e Filippo restano ancora svegli per un po'.
SIR FILIPPO: Noi ormai abituati a papà Tommaso aspettiamo l'alba...
AKIRA: A casa De Gasperi siamo romantici...
Felipe pronuncia delle parole nel sonno. Akira e Filippo lo sentono.
FELIPE: Pep.. Peep... Pepito...
AKIRA: Non ce la racconta giusta. Felipe che ce starà a nasconde?
SIR FILIPPO: Eppure questa parola... Akira, vedrai che non è nulla di strano. Guarda sta nascendo il sole! Che meraviglia vedere i suoi raggi fra le montagne! "Ecco un nuovo giorno da scoprire / senza troppo pensare/con la leggerezza di chi ha voglia di ricominciare / e muovendo passo dopo passo / con un nuovo respiro / mentre tutto passa sempre passa / ma rimane addosso proprio mentre lo vivo".SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Grazie degli Zero Assoluto
Come la fortuna degli Zero Assoluto. -
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5) DEI PROVETTI ESCURSIONISTI (03-07 NOVEMBRE 2009)
I nostri quattro amici decidono di fare una passeggiata nel bosco.
Un ultimo tuffo nella natura prima di tornare in città.
SIR FILIPPO: Questo posto è straordinario!
FELIPE: Ci veniva sempre Map quando era piccino in bici.
ARISTON: Devo dire, Felipe, che il tuo abbigliamento da boy-scout è invidiabile.
FELIPE: Cerco di tenermi giovane come posso.
SIR FILIPPO: Akiraaa, vieni a vedere il fiume!
AKIRA: Filippo, non correre così!
SIR FILIPPO: Akiraaa, devo assolutamente fare delle foto! Vieni!
AKIRA: Eccome quà!
SIR FILIPPO: Che scorci! Devo farli vedere a papà Tommaso! Ma sta finendo la memoria della fotocamera! Nooo!!! Akira, posso cancellare delle foto che hai scattato tu?
AKIRA: Come dirte de no? L'artista de casa sei tu!
Filippo inizia a scattare delle foto mentre Akira, iniziandosi a guardare intorno, capisce di aver perso di vista Ariston e Felipe.
AKIRA: Abbiamo perso gli altri! E ora? Provo a chiamarli! Dai, dai!
Questi cavoli di telefonini in montagna non prendono quasi mai! E adesso come famo? E chi se la ricorda la strada pe' tornà indietro. È la fine.
SIR FILIPPO: Vedrai che gli altri ci troveranno. Ecco le foto che ho fatto. Ti piacciono?
AKIRA: Sì, le foto dell'ultimo posto che avremo visto se non ci trovano. E quello cos'è? Un serpente! 'Ndo semo capitati! Aiuto!
Dopo due ore di attesa...
SIR FILIPPO: Questa possiamo svilupparla e metterla in cucina.
AKIRA: "Mal di testa ricorrenti..."
ARISTON, FELIPE: Ehi, siamo qui!
AKIRA: Felipeee, lo sapevo che te eri er boy-scout migliore der mondo! È passato un serpente , sapessi, Felipe, sapessi ci aveva un paio de occhi malefici, però poi sei arrivato tu e come disse Beth a Jo nel film che abbiamo visto prima di partire "Con te l'inverno è finito ed è arrivato il sole" o una cosa del genere.
Ariston parte per tornare in Svizzera, lo aspetta un torneo di calcetto con la sua squadra. Felipe scrive al pc mentre Akira e Filippo chiacchierano in giardino.
SIR FILIPPO: Akira, oggi mi sono divertito tanto. È stata una giornata avventurosa. Ma perché piangi? Hai avuto paura?
AKIRA: No, è solo che Ariston è partito e io ho fatto vedè de essere forte, ma quanno ha preso la corriera a me me se è stretto er core. Nun te preoccupà... poi me passa, me passa anzi entriamo così me distraggo e nun ce penso.
I degasperini raggiungono Felipe in salotto.
AKIRA: A chi scrivi?
FELIPE: Non sono cose che devi sapere.
AKIRA: Ma come? Abbiamo sempre condiviso tutto!
FELIPE: Non sono cose che devi sapere. Ora vado a dormire che domani partiamo presto per Roma.
SIR FILIPPO: "Nothing's ever built to last, / you're in ruins. / One, 21 guns, / lay down your arms, / give up the fight. / One, 21 guns, / throw up your arms into the sky, / you and I".SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Per dimenticare degli Zero Assoluto
21 Guns dei Green Day. -
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6) GLI INCONTRI (03-07 NOVEMBRE 2009)
Akira e Filippo, tornati a Roma da un paio di giorni, fanno un giro al negozio dove Matteo è solito acquistare dischi.
SIR FILIPPO: Akiraaa, in vetrina ci starebbe proprio bene la gigantografia dell'album di papà Tommaso. Vero?
AKIRA: Pe' er padroncino niente talent-show... niente talent-show niente gigantografia...
SIR FILIPPO: Nooo!!! Nooo!!! Noo!!! Vieni sosteniamolo!!!
AKIRA: Ma che stai a fa?
SIR FILIPPO: Compro altre copie del disco. Dobbiamo regalargli uno, due, mille dischi di platino.
AKIRA: No macché. A casa ne abbiamo già tantissime.
SIR FILIPPO: E chi ha detto che le dobbiamo portare a casa?
AKIRA: Ah, no?
SIR FILIPPO: Destinazione Villa Borghese!
AKIRA: "Mal di testa ricorrenti..."
Arrivati a Villa Borghese...
SIR FILIPPO: Bene oggi è piena di turisti! Sono un genio!
Filippo inizia a distribuire le copie dell'album. Ne dona uno anche ad una cagnolina.
SIR FILIPPO: Ascoltalo, è bellissimo! Canta papà Tommaso, è bravissimo. Ah, dimenticavo mi chiamo Filippo.
BIANCA: Ho capito chi siete! Tu devi essere Akira?
AKIRA: Come fai a saperlo?
BIANCA: Gli Zero Assoluto parlano sempre di voi. Anche il mio padroncino fa il cantante e anche lui ha parlato di me in un programma che si chiamava Bionda anomala. Mi chiamo Bianca, piacere!
SIR FILIPPO: Chi è?
BIANCA: Venite ve lo faccio conoscere. Sta facendo delle foto per il suo blog Qualcuna al giorno. Ah, deve essere bello questo disco! C'è anche Saturnino. Lui ha recitato con il mio padroncino tanto tempo fa. Viene spesso a trovarci, è tanto simpatico.
SIR FILIPPO: Papà Tommaso è il fotografo più bravo di Roma, dell'Italia, del mondo intero.
AKIRA: Non ci fare caso è sempre la stessa storia.
Bianca sorride.
BIANCA: È tanta roba papà Tommaso?
SIR FILIPPO: Sì, e poi in moto, in cucina, in...
BIANCA: Anche il mio padroncino ama le moto, ma papà Tommaso di sicuro è tanta roba in più.
AKIRA: Ma che stai a dì? È quello? È un mito! C'è anche la carrozzina col bimbo! Che musetto simpatico, è uguale al padre!
SIR FILIPPO: Ma questa carrozzina è troppo alla moda. Ci sono le spille con le copertine dei suoi album! Akira dobbiamo regalarle
anche noi a papà Tommaso con quelle dei suoi cd. Immagina quella di Appena prima di partire come sarebbe bella.
BIANCA: Infatti la carrozzina è stata soprannominata carrozzina rock'n'roll...
AKIRA: Che simpatici!
BIANCA: Vi regalo la spilla di Ritornerò. Ho saputo che nel video dei Cosimini c'è un'attrice che ha recitato nel video Per dimenticare. Penso vi faccia piacere averla. Questo è il mio numero. Chiamatemi così andiamo ad ordinare le spille per papà Tommaso che è tanta roba. Ora devo andare, per il piccolo è ora di rientrare. È stato bello incontrarvi. Ciao!
AKIRA, SIR FILIPPO: Ciao!
SIR FILIPPO: Geniale questo gadget, geniale!
AKIRA: Ma quello laggiù non è Felipe?
SIR FILIPPO: Non aveva detto che doveva restare nella videoteca tutto il giorno?
AKIRA: Non lo riconosco più. Ha un nuovo amico. È un cagnolino. Lo sapevo che prima o poi se sarebbe stufato de noi, che siamo solo dei
gattini.
Felipe si volta e riconosce i suoi amici. È visibilmente in imbarazzo, non li saluta. Akira e Sir Filippo vanno via col freddo nel cuore.
SIR FILIPPO: Per la gioia di Delli Priscoli... "Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può? / Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può? / Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può? / Io ho un gatto che fa bau ed un cane che fa miao".SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Per dimenticare degli Zero Assoluto
Ritornerò di Max Pezzali
Appena prima di partire degli Zero Assoluto
Cane e gatto di Rosalba Labile e Carla Tommolini. -
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7) LA FATINA MAGICA (03-07 NOVEMBRE 2009)
Filippo ascolta un nuova puntata di Da Zero a Centouno.
AKIRA: Abbassa la radio!
SIR FILIPPO: "On and on / word can be so hard to trust / they made a full of all of us / let your emotion be your guide / and go with what you fell inside".
Akira invia alcuni sms ad Ariston e...
AKIRA: Ariston a quest'ora non riesco mai a telefonarti, c'è una tale euforia in Filippo quando ascolta il padroncino. Mi restano solo i messaggini.
ARISTON: Avete più rivisto Felipe?
AKIRA: Ariii, Felipe non ci vuole più.
ARISTON: Perché non provate a cercarlo voi?
AKIRA: No macché, non lo possiamo costringere a tornà e poi Ariii ci siamo rimasti 'na cifra male a Villa Borghese.
SIR FILIPPO: Akira c'è mago Cepìo che fa la magia, un genio!
ARISTON: Oggi è il due dicembre, è il giorno giusto per fare quella cosa...
AKIRA: La farò, a domani, Ari. Tvb.
ARISTON: A domani, Aki. Tvb anch'io.
SIR FILIPPO: "Hey Desi e Davoli tutti i dì, la la la, dal lunedì al venerdì, la la la". È finita, è stata bellissimaaa!!! Non vedo l'ora che torni papà Tommaso.
AKIRA: Che nome posso darti? Claudia? No, la zia è troppo buona, mi somiglia poco. Aspetta, ecco come posso chiamarti! Ninni, ti chiamerò Ninni. Sì, se fosse una gattina, sarebbe una combinaguai come me.
SIR FILIPPO: Che fai?
AKIRA: Esprimo un desiderio, questa sera c'è la luna piena.
Akira scrive una frase su un foglio che ripone accanto alla fatina regalatale da Ariston per poi spruzzare su di essa tre gocce del suo profumo.
AKIRA: La Luna risplende stasera e rende con la sua luce te, o Ninni, più bella. Ed è a te che chiedo ora di restituire ciò che il giorno ha rubato a me, terrena fanciulla. La Luna risplende stasera e rende con la sua luce te, o Ninni, più bella. Ed è a te che chiedo ora di restituire ciò che il giorno ha rubato a me, terrena fanciulla. La Luna risplende stasera e rende con la sua luce te, o Ninni, più bella. Ed è a te che chiedo ora di restituire ciò che il giorno ha rubato a me, terrena fanciulla.
SIR FILIPPO: Geniale, sembri Piper del telefilm Streghe! Mago Cepìo sarebbe orgoglioso di te. "Akira Akira ma che importa / se questa sera non puoi uscire / guarda la luna fuori e pensa / che anch'io con te la sto guardando / la stessa luna io e te".
Thomas rientra a casa insieme al suo amico Matteo.
THOMAS: Non ne ho voglia, Matteo.
MATTEO: Se tu la mattina ti svegliassi prima non dovremmo poi fare le prove a quest'ora.
THOMAS: Ahhhhh, ma perché devi passare sempre per quello preciso dei due?
MATTEO: Perché lo sono.
SIR FILIPPO: Akiraaa, hai sentito? Ora provano!
AKIRA: "Mal di testa ricorrenti".
Filippo corre loro incontro.
SIR FILIPPO: Vieni Akira, facciamo il coro come nel video di Cos'è normale!
MATTEO, THOMAS: "E non pensare domani... / è solo un altro giorno..."
AKIRA, SIR FILIPPO: "Resta sospeso..."
MATTEO, THOMAS: "Confuso come un giorno... / che ci appartiene..."
AKIRA: "Come la felicità..."
SIR FILIPPO: "Come la felicità..."
Felipe vorrebbe bussare alla porta, ma non ci riesce. Li ascolta cantare felici e dentro i sensi di colpa lo divorano.SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
On and on di Agnes Carlsson
Roma (che non sorridi quasi mai) degli Zero Assoluto
Per dimenticare degli Zero Assoluto
Cos'è normale degli Zero Assoluto. -
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8) L'ESPERIENZA (03-07 NOVEMBRE 2009)
Akira e Filippo vanno a pranzo da Cacio e Pepe. Il ristoratore Gianni offre loro uno dei suoi primi piatti tipici.
AKIRA: Finalmente qualcosa di commestibile.
SIR FILIPPO: Questa ricetta è davvero buona, papà Tommaso dovrebbe impararla così poi ce la prepara lui.
AKIRA: No, macché.
SIR FILIPPO: Akiraaa, ma non ti sembra di vedere qualcuno che conosciamo?
AKIRA: Dove?
SIR FILIPPO: Laggiù, vicino la cucina. Guarda si sta avvicinando.
AKIRA: Ma è...
PEPITO: Akira e Filippo? Salve, io sono Pepito...
SIR FILIPPO: Akiraaa, Pepito!
PEPITO: Come sta Felipe? Abbiamo lavorato così tanto nelle corse settimane, chissà se ora si sente più sicuro.
AKIRA: Per cosa?
PEPITO: Per il film Cascasse il mondo, ma non lo sapevate?
SIR FILIPPO: Akiraaa, Pepito! Pepito di Tre metri sopra il cielo!
AKIRA: Sono proprio pestifera, combino sempre guai... Grazie Pepito. Filippo annamo.
SIR FILIPPO: Ma non ho ancora finito di pranzare, sai che mangio sempre tutto fino alla fine.
AKIRA: Dai Filippo, annamo, è urgente.
Akira e Filippo cercano di telefonare a Felipe, ma risulta non raggiungibile.
Passano in videoteca, ma niente.
Cercano in ogni dove, ma la capitale è piena di turisti e Felipe è sempre più introvabile.
Una mamma dice alla fermata dell'autobus alla sua amica "Felipe oggi è stato proprio bravo a scuola, la maestra mi ha riempito di complimenti".
SIR FILIPPO: "E lo sento che / ogni luogo è diverso ed ha / senso di te. / Ogni istante che ho vissuto e conservo dentro / ha il tuo nome e profuma di ogni tuo gesto / e mi fa vivere e sorridere".
AKIRA: Ma 'ndò stà? Ora si è messo anche a piovere.
SIR FILIPPO: Non è neanche qui a Trinità dei Monti.
Scendono le scale e vedono un cagnolino tutto solo e triste.
AKIRA: Felipe perché, perché tutti sti segreti ai migliori amici tuoi?
SIR FILIPPO: Perché questa sindrome da Andrea Battistini?
AKIRA: È per quello? Te vergognavi de noi?
FELIPE: Non vi voglio deludere, spero sempre che Map cambi idea e non mi faccia recitare nel suo film. Pepito mi ha spiegato un sacco di cose, ma sono sicuro che farei la fine di Map con la scena del bacio di Room4You... un palo! Voi mi dite che sono un cane d'esperienza, ma la verità è che sono pieno d'insicurezze e non sarò mai un grande attore, non...
AKIRA: Ma che vor dì? No, Felipe pe' noi non è importante se reciti bene o male, pe' noi l'unica cosa che conta è che tu non ce abbandoni. Noi senza te siamo vuoti.
SIR FILIPPO: Felipe le persone si vogliono bene in tanti modi diversi, ma per quello che c'è fra noi nessuno ha ancora inventato un nome. Non siamo amici, siamo quello che durerà per sempre perché qualsiasi cosa accada non potremmo mai smettere di fidarci l'uno dell'altro, perché sappiamo che non potremmo mai ferirci di proposito, perché nulla può sporcare quello che è nato in modo così puro. Noi ci vogliamo bene e anche se tutto il resto che ci circonda ci vorrebbe imbruttire non glielo permetteremo, mai.
AKIRA: C'è una folla laggiù. Andiamo a vedere che succede.
Raf sta cantando una canzoncina ad una sua piccola fan che lo ha incontrato per caso.
AKIRA: Felipe, ti ricordi?
FELIPE: Raf...
SIR FILIPPO: Si canta ed ha smesso anche di piovere.
RAF: "E più lontano / sopra un arcobaleno / nel mezzo di un concerto / in mare aperto..."
AKIRA: "E il vento sul tuo viso avrai / la curva di un sorriso strepitoso / che come un faro acceso / per me che ti guardo col fiato sospeso..."
SIR FILIPPO: "Come quella prima volta / che incontrandoci per caso / il destino ci ha sorpreso..."
FELIPE: "Sentirai guardandomi negli occhi / che non è cambiato niente / in quel riflesso ci sei sempre tu / sei tu..."
AKIRA, FELIPE, SIR FILIPPO: "Per tutto il tempo / del nostro tempo..."
Dopo aver fatto pace coi suoi migliori amici, Felipe torna a casa e scrive qualche riga...
FELIPE: Caro Diario, ci sono giorni in cui mi sento poco sicuro. Vorrei che l'età mi rendesse più consapevole delle mie potenzialità, ma mi rendo conto che più cresco e più le cose si complicano. Alle volte traggo delle conclusioni affrettate, non lascio parlare chi dovrebbe, li inondo di parole e giungo sempre a conclusioni affrettate, conclusioni che non sono giuste e le persone a cui voglio bene ne pagano le conseguenze. Ma è bello vederli tornare, stare accanto a me, nonostante tutto. Non c'è nulla di più bello che "sentirsi dire un'altra volta ciao"...
Il giorno dopo quando si sveglia Felipe trova i suoi amici nell'altra stanza. Ha l'abitudine di lasciare loro le sue chiavi.
SIR FILIPPO: Sono un genio, ho vinto di nuovo!
AKIRA: Ma che stai a dì? Non può essere! Uffi! Quando si sveglia
Felipe gioca lui al mio posto. I videogiochi che trattano di calcio non sono il mio forte. Eccolo! Ciao, Felipe!
SIR FILIPPO: Ciao, Felipe! Perché sorridi?
FELIPE: Vi voglio bene.SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Volano i pensieri degli Zero Assoluto
Per tutto il tempo di Raf
Ripensandoci degli Zero Assoluto. -
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9) IL CONCERTO (15 DICEMBRE 2009)
Felipe si reca al concerto di fine anno degli Zero Assoluto al Colosseo. Lì incontra Bianca.
FELIPE: Ciao Bianca!
BIANCA: Ciao Felipe! Sono piaciute le spille, quelle che abbiamo fatto fare all'inizio del mese, a papà Tommaso?
FELIPE: Sì, poi è molto contento in questi giorni perché gli stanno arrivando premi su premi. Solo che ci mette troppo tempo a decidere in quale angolo della casa posizionarli. Resta lì, li fissa ore ed ore mentre Akira non sai quante gliene dice!
BIANCA: Sei molto amico di Akira?
FELIPE: La conosco da quando era una cucciolotta.
BIANCA: Anch'io avevo un amico. Si chiamava Rocco ed era tanto buffo.
FELIPE: Parlami di lui.
BIANCA: Quel cagnolino del videoclip Nient'altro che noi è ispirato a lui. Era un gran mangione ed aveva un pancione. Giorni e giorni di dieta inutile. Ne abbiamo passate tante insieme e, anche se lui era più grande di me di tanto, io ero felice perché mi capiva.
FELIPE: Hai ragione... è un po' come fra Akira e me. Lei ha tutte le caratteristiche tipiche di una ragazzina. È piagnucolona, gelosa, brontolona, dispettosa, sognatrice, spiritosa ed io spesso devo andare ad aiutarla e mi si spalanca il cuore ogni volta che riesco a farla sorridere. È la piccola che adoro viziare.
BIANCA: È tanto fortunata ad avere te. A me manca tutto questo e in questi giorni di festa divento sempre malinconica. Non faccio che pensare a quanto ero felice allora. Con questi chiari di luna, con queste lune che girano non è così facile costruire qualcosa di solido e poi quando sei stato tanto felice in passato non fai altro che pensare che non potrà essere più così... anche se cerchi di assaporare i momenti che i giorni ti offrono più che puoi.
FELIPE: Sì, fino a qualche giorno fa credevo anch'io che fosse così difficile, poi è accaduto qualcosa che mi ha fatto capire che c'è sempre l'eccezione che conferma la regola.
BIANCA: Cosa?
FELIPE: Giusto un anno fa ho lanciato una monetina nella Fontana di Trevi sperando così di trovare nel 2009 l'amore, di riconoscerlo prima che le mie paure mi allontanassero dalla strada adatta a me.
BIANCA: L'amore? È così misterioso. Chissà dove si nasconde quando tutti lo cercano... tu sai dove trovarlo? Se lo sai, non
nascondermelo, ho bisogno di saperlo.
FELIPE: È qui.
Bianca si guarda intorno, ma non trova nulla che risponda alla sua domanda.
BIANCA: Qui dove?
FELIPE: Qui davanti a me. Qui c'è l'essere pieni di vita, c'è tutto quello che non ho e mi completa.
BIANCA: "L'amore alla fine ha detto il vero nel promettere ritornerò".SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Nient'altro che noi di Max Pezzali
Ritornerò di Max Pezzali. -
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10) CASCASSE IL MONDO (15 DICEMBRE 2009)
Thomas rilegge ai suoi degasperini un capitolo di Cascasse il mondo.
THOMAS: L'ascensore si ferma. Filippo scende al suo piano scordandosi il cane in ascensore. Francesco e Felipe. Imbarazzo strano. Quando arriva al piano c'è una voce che rimbomba. "Lascia Felipe in ascensore, ché lo richiamo io." Francesco lo lascia dentro aspettando che la luce si spenga. "Vai. Richiama." "Grazie." Felipe, cane d'esperienza, rimane in silenzio mentre scende dal suo padrone. Francesco è davanti a casa. Solo la porta lo separa da Benedetta.
Thomas chiude il libro.
THOMAS: Domani continuo a leggervi questa storia. Ora vado a prepararvi la pappa.
FILIPPO: Però ci siamo divertiti tanto.
AKIRA: Che te devo dì? "Anche le cose belle sono destinate a finire" come direbbe Nelly. Ricordi da dove è iniziato tutto?
FILIPPO: Da quello che ha scritto Matteo il 12 novembre del 2007 sul forum. E tu ricordi la storiella che ho ambientato nel bosco?
AKIRA: Sì, che poi la foto invece del Veneto era della Toscana! E tu ricordi la storiella che ho ambientato ad Halloween? Come mi piaceva.
FILIPPO: Le femminucce sono tutte romanticone anche se fanno di tutto per non darlo a vedere. E che parte facevo io?! Come dimenticarlo...
AKIRA: Er principino dagli occhi blu. Che ridere! Come ti ho canzonato! Che poi alla fine io facevo sempre la parte della coatta rompiscatole con l'accento tipico dello zio Masino e tu l'elegantone. Ti ci vorrei proprio vedere vestito da nobile con la cravatta!
FILIPPO: E ora che abbiamo finito d'inventare la fiaba un po' fumetto di "Felipe, cane d'esperienza" a che gioco giochiamo?
AKIRA: Ma che stai a dì, non hai idee?! Vacanze di Natale uguale tombola!
FILIPPO: Nooo, la tombola nooo. È troppo noiosa!
AKIRA: No macché, stavo scherzando. Possiamo giocare a Vale Tutto, tanto tra un po' ricomincia. Però, a pensarci bene, un po' mi dispiace che Felipe sia solo il frutto della nostra fantasia. Mi piaceva essere la sua migliore amica.
FILIPPO: Ma hai me...
AKIRA: Vero. In fondo ho te ed è tantissimo. Da quando sei arrivato tu non faccio più la birbantella che scappa di casa, che sta col muso lungo. La mia vita è cambiata in meglio. Er padroncino mio aveva ragione. Avevo proprio bisogno di uno come te.
FILIPPO: Come dicevano Joey e Dawson davanti allo specchio d'acqua di Wilmington: "Per ogni Joey c'è sempre un Dawson" ed io non posso che aggiungere che per ogni Akira c'è sempre un Filippo.
AKIRA: E Akira non può chiedere di più.
THOMAS: Pappa pronta!
FILIPPO: Buon appetito!
AKIRA: Buon appetito!SPOILER (clicca per visualizzare)LIBRI CITATI:
Matteo Maffucci, Cascasse il mondo, Milano, Rizzoli, 2008, pp. 55-56.
TELEFILM CITATI:
Dawson's creek, Rivelazioni, titolo originale Homecoming, terza stagione, secondo episodio.
CANZONI CITATE:
All good things (come to an end) di Nelly Furtado e degli Zero Assoluto.. -
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11) LA NOSTRA SALVEZZA (29 MARZO 2011)
Bianca e Felipe sono in un teatro nei pressi di Bologna.
FELIPE: Non credevo fosse così noioso.
BIANCA: Altro che tanta roba!
FELIPE: Akira ci aveva avvisati.
BIANCA: La prossima volta le dobbiamo dare ascolto.
FELIPE: No e adesso che fa?!
BIANCA: No, sale sul palco!!!
FELIPE: E se scappassimo via?
BIANCA: Magari non se ne accorge…
FELIPE: "Scappare ho solo voglia di andare".
BIANCA: Sulla sinistra c'è una porticina.
FELIPE: La nostra salvezza.
BIANCA: Andiamo!
FELIPE: Andiamo!
Mentre De Benedittis continua il suo spettacolo spiegando figure retoriche in disuso e di scarso interesse i due cagnolini lasciano la sala.
BIANCA: Dai salta su!
FELIPE: Per forza?
BIANCA: Dai come abbiamo fatto per l'andata facciamo anche per il ritorno.
FELIPE: Ecco appunto…
BIANCA: Fifone!
FELIPE: Io?
BIANCA: Sì, tu!
FELIPE: Non ho più l'età per le moto.
BIANCA: Andiamo!
FELIPE: Andiamo…
BIANCA: "Arriveremo a Roma?"
FELIPE: "Squilla il telefono a che punto stai?"
BIANCA: "Sempre qui…"
FELIPE: "Pullmann sorpassa camion..."
BIANCA: "Camper sorpassa camion..."
FELIPE: "Camion sorpassa camion..."
BIANCA: "E l'Appennino non finisce mai..."SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Scappare degli Zero Assoluto
Chiuso in una scatola di Max Pezzali. -
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12) LACRIMONI (29 MARZO 2011)
Dopo otto ore di traffico in autostrada Bianca e Felipe riescono a raggiungere la casa di Akira e Filippo. Qualcosa, però, è cambiato.
FELIPE: Filippo cerca di mangiare qualcosa.
BIANCA: Filippo fatti forza.
FELIPE: Sono certo che vi vedrete comunque spessissimo.
BIANCA: Sì, Filippo, in fondo la casa del portiere non è poi così lontana.
FELIPE: Un paio di isolati e rivedrai Akira tutte le volte che vorrai.
BIANCA: Cerca di mangiare qualcosa, non puoi continuare a non mangiare.
FELIPE: Dice Gasp che sono due giorni che vai avanti così.
Niente da fare Sir Filippo è infelice, continua a pensare ad Akira, a piangere e a stare in silenzio. I lacrimoni sono grossi grossi e i singhiozzi ripetuti. La sua migliore amica è andata via e questa volta non sarebbe tornata, Sir Filippo questo lo sa e non riesce a farsene una ragione.
Thomas prende in braccio Sir Filippo e decide di portarlo fuori.
Bianca e Felipe restano a chiacchierare per riflettere insieme sul da farsi.
Thomas cerca di convincere Sir Filippo a scegliere un nuovo gattino come suo compagno di giochi. Molti di quelli che vedono hanno il musetto proprio simpatico, ma Sir Filippo non è pronto a dimenticare Akira, la gattina che lo ha visto crescere.
Verso sera Felipe si reca a casa del portiere e viene a sapere che Akira è fuggita via anche da lì.. -
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13) ON AIR (29 MARZO 2011)
Squillo di cellulare in una vigna.
FELIPE: Ma dove sei?
AKIRA: A Tempio Pausania.
FELIPE: E come ci sei arrivata?
AKIRA: Ho preso er traghetto a Civitavecchia…
FELIPE: Guarda ho capito.
AKIRA: Cosa?
FELIPE: Arrivo.
AKIRA: E come ci arrivi?
FELIPE: Prendo er traghetto a Civitavecchia e…
AKIRA: E il resto lo so già. Ma tu?
FELIPE: Io niente, arrivo punto.
Finita la chiamata Akira ricomincia a pasticciare con l'uva. Dalla radio sente la voce del suo padroncino.
THOMAS: A me è successa una cosa. Hai presente quando inconsciamente tu vivi una situazione e non lo vuoi ammettere a te stesso e poi se ci rifletti invece stai rimandando perché in qualche modo ti fa soffrire? Mi è successo da poco, avevo una gatta che, in qualche modo, essendo molto libera, è sempre stata abituata così ad andare in giro molto più randagia del solito, meno casalinga. Fatto sta che questa gatta ha scoperto come uscire dal mio giardino e ha scoperto come andare fino a casa dei miei genitori che abitano un po' di isolati in là. E ha scoperto anche che c'è un signore, un portiere che le dà da mangiare e ha smesso di venire a casa e fa avanti e indietro fra questo portiere e casa dei miei. A lungo andare anche se io la andavo a prendere a casa dei miei e me la portavo a casa appena aprivo la finestra questa gatta se ne andava dal portiere. E io ho aspettato un mese prima di andare dal portiere e dirgli: «Senti, questa gatta ha trovato qui la sua dimensione, è sempre in compagnia, ha una famiglia che le vuole bene… prenditela te!». E lui: «Ma sei sicuro?». La moglie è arrivata, abbiamo fatto la riunione. Alla fine gliel'ho lasciata. Ammetto che nei giorni in cui dovevo andare a fare questo discorso non ci volevo andare.
AKIRA: Er padroncino mio è sempre er solito. Sempre a dire che combinavo pasticci ed ora che sono partita gli manco. La verità è che noi ci vogliamo bene. Gli altri non potranno mai capirlo, ma noi a modo nostro ci vogliamo bene, anche adesso.SPOILER (clicca per visualizzare)PROGRAMMA RADIO CITATO: Da Zero a Centouno del 24 febbraio 2010 sulle cose che rimandiamo. -
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14) SAREMO VERAMENTE LIBERI (29 MARZO 2011)
FELIPE: Arrivato, esausto, ma arrivato.
AKIRA: Che buffo sei, soffri il mal di mare.
FELIPE: Io? No.
AKIRA: Tu? Sì.
FELIPE: Lo ammetto, però non così tanto.
AKIRA: Certo, certo non tanto… e il viaggio in moto con Bianca anche quello andato bene?
FELIPE: Io grande navigatore e grande motociclista.
AKIRA: Felipe mio er meglio!
FELIPE: Tu, piuttosto, perché hai lasciato Roma?
AKIRA: Felipe, Felipe, io sono diventata grande. Parlo di meno il romano e viaggio. Roma è la città in cui sono nata, il luogo in cui sono cresciuta, il luogo in cui ho conosciuto tutti i miei amici più cari. Il mondo però è il mio rifugio, i luoghi che non ho ancora visitato, i gattini che non ho ancora conosciuto, tutto questo mi fa guardare avanti. In questa fine di febbraio mi trovo qui a tanti chilometri da casa e mi sento libera. Er padroncino mio lo ha sempre saputo che i confini mi stanno stretti. Da quando siamo stati a Cavarzano non ho fatto altro che pensare a quanto adoro viaggiare.
FELIPE: E allora portami con te.
AKIRA: Ma tu soffri tutti i mezzi di trasporto, per te sarebbe un incubo.
FELIPE: Non ti preoccupare per questo problema ho i miei rimedi: tecnologia e libri che mi distraggono lungo il tragitto.
AKIRA: Ma perché dovresti sopportare tutto questo per me?
FELIPE: Tutto questo per Akira, tutto questo per Amore.
AKIRA: E da quando?
FELIPE: Da Capodanno, da quando ti ho vista al concerto sotto quella pioggia incessante, da quando parlando con Bianca ho preso coscienza di quello che provavo.
AKIRA: "Adesso voglio liberarmi da queste inutili parole che mi affollano la mente. Saremo veramente liberi. Stringimi forte adesso voglio sentire che ci sei".
FELIPE: "E ora che ci sei la paura si farà malinconia".SPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Sale di Virginio
Ora che ci sei degli Zero Assoluto. -
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15) TE LO PROMETTO (29 MARZO 2011)
Al telefonino.
AKIRA: Principino dagli occhi blu.
SIR FILIPPO: Akira, dove sei? Che fai? Mi manchi tanto tanto.
AKIRA: Sono a Firenze con Felipe. Abbiamo deciso di viaggiare per un po'.
SIR FILIPPO: Quando torni?
AKIRA: Prometto che tornerò ogni tanto a Roma così staremo insieme come ai vecchi tempi.
SIR FILIPPO: Sì, che bello! Ti devo far vedere un nuovo negozio di abitini per gattini così poi mi aiuti a scegliere quelli che mi stanno meglio.
AKIRA: Certo. Fra un po' esce il singolo del padroncino?
SIR FILIPPO: Sì, papà Tommaso e lo zio Matteo hanno scelto Grazie.
AKIRA: Preparato il cartellone?
SIR FILIPPO: No, il fatto è che senza di te non ne ho avuto voglia.
AKIRA: Promettimi che lo farai così poi quando vengo me lo fai vedere.
SIR FILIPPO: Promesso.
AKIRA: Sai vero che ti voglio bene?
SIR FILIPPO: Sì, anch'io ti voglio tanto beneSPOILER (clicca per visualizzare)CANZONI CITATE:
Grazie degli Zero Assoluto.
Felipe, cane d'esperienzaby wilmington |
