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*ica_zety*.
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ragazzuole...dopo aver letto alcuni topic di sfogo ho deciso di sfogarmi anchio..il perchè?semplice...siete diventate una seconda famiglia...con mia grandissima sorpresa..perchè MAI avrei potuto immaginare una cosa del genere...ragazze accomunate da una passione...che parlando di quella passione poi arrivano a darsi consigli,a parlare di altre cose,molto più di una famiglia,come tra migliori amiche...allora vado al dunque:il 30 gennaio di quest'anno è morto mio zio...lo adoravo,gli volevo un bene dell'anima,basta pensare solo che qnd sono nata stavo per morire,sono nata di 6 mesi e quindi pesavo pochissimo,1kg,mi serviva del sangue e lui prontamente si è fatto prelevare il suo..infatti da qnd ero piccola mi diceva sempre fiero:nelle vene di federica scorre anche un pò del mio sangue 
la sua morte l'ho vissuta piena di rabbia..perchè lottava da un anno e mezzo circa contro la leucemia...stava mesi e mesi all'ospedale di Reggio calabria e noi famigliari che abitiamo a cosenza potevamo vederlo solo poche volte,qnd tornava a casa alla fine di ogni ciclo di chemio..si era trasformato,era magro,senza capelli,con il viso sofferente,per la malattia e anche per il fatto che non potevamo avvicinarci a lui...essendo una malattia in cui si abbassano i leucociti rischiava di morire anche per un raffreddore..il 26 gennaio va di nuovo con urgenza a Reggio,stava male...mio cugino chiede al medico che se non c'è più niente da fare lo riportiamo a casa..dove lui aveva deciso di morire...il medico tenta di tutto..ma non vedendo nessuna reazione del corpo di mio zio acconsente alla richiesta di mio cugino...lo riportano a casa,è rimasto lucido fino alla fine,io l'ho solo salutato da lontano..con la mano...sforzandomi di sorridere..siamo stati degli ottimi attori fino alla fine perchè si era lucido ma non volevamo fargli capire che stava morendo..anche se lui lo sapeva.Il fatto è che io da qnd si è ammalato e sopratt da qnd è morto non credo più a niente,prima avevo una cieca fiducia nella medicina,non credo nell'esistenza di un Dio,perchè se esiste un Dio deve farci soffrire?perchè a mio zio non se lo è portato via subito?non riesco a credere più a niente,non riesco a studiare,non riesco a concentrarmi e a mettere impegno in qualcosa,non voglio uscire,sono solo arrabbiata con qualcuno che non so chi è..sono arrabbiata con la medicina che non scopre le cure,anche se quest'anno dopo la maturità vorrei provare a fare i test di scienze infermieristiche per stare vicino e dare conforto ai malati.Ma nn so se ce la farei,non so se sarò forte..certo con lui c'era un legame di parentela ma come faccio a infondere fiducia alla gente se l'ho persa io?scusate lo sfogo..non pretendo le risposte alle mie domande perchè forse non ce ne sono..ma ho solo voluto rendervi partecipi del mio smarrimento tt qui...vi adoro ragazzuole mie 
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serenity78.
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Ho perso una persona a me molto cara l'anno scorso.E' scomparsa in due mesi.Era malata di cancro.Il male se l'è portata via "subito". Come te mi sono chiesta perchè la medicina non l'ha capito prima.I segnali ci saranno sicuramente stati, ma nessun dottore ha avuto minimamente il sospetto.
La tua rabbia, il tuo rancore è naturale, ed è giusto che ci sia, così come la voglia di piangere ed urlare.
Scrivi che avete fatto "gli attori": anche tuo zio l'avrà fatto.Voi per proteggere lui e viceversa.
Prenditi tutto il tempo che ti serve, ma non tralasciare la vita di tutti i giorni.Non avrebbe senso.Lasciati attraversare dal dolore.Un giorno riuscirai a sopportarlo.
Una strada ciò che ti è accaduto te l'ha indicata: quella di scienze infermieristiche.Provaci.Tentare non ti toglie nulla.Imparerai, se vorrai e ne sarai capace, un lavoro che non serve solo a dar fiducia, ma più di altri va svolto con responsabilità, cuore e motivazione.
Come hai capito, nella vita non ci sono certezze.Niente può dartele neanche un Dio. Non ti resta altro che costruire le tue, un passo per volta.Prega tuo zio. Lui c'è ed a lui puoi credere.
In bocca al lupo.
Un abbraccio. -
*ica_zety*.
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grazie...Grazie davvero...(è mio zio..ma è uguale XD) però per il momento da qnd è morto nn sono riuscita a pregare..magari col tempo..grazie tesoro..un bacio . -
serenity78.
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Ascolta il cuore, sempre.Quando ti sentirai ti verrà naturale. 
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*ica_zety*.
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si lo penso anchio
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gretucciazero.
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Tesoro mi dispiace davvero tanto credimi =(
E' brutto perdere una xsona cara ma devi essere forte e saper lottare!
Scommetto k tuo zio nn vorrebbe vederti triste in qst modo anzi avrebbe voluto k tu kontinuassi ad andare avanti ... devi essere forte... nn sarà facile ma ti assicuro k è prp adesso k devi cercare maggiormente Dio! E' adesso k hai bisogno davvero del suo amore! Nn dire qst ks di Lui... Lui c'è ...e ci ama ^__^ ...Cmq riguardo la tua idea su aiutare i malati è una ks bellissima ^^ poter aiutare la gente .. trovare una cura xfar guarire le xsone =D...komplimenti! TU ZiO SAREBBE FiERO Di TE =)...
Buona fortuna Gioia =)
e qnd hai bisogno noi siamo smp qua
Bacio =). -
Valex93.
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Anche io ho perso mio zio qualche anno fa...io non lo vedevo molto spesso, per la lontananza, ma era il fratello di mio nonno, e ogni volta rivederlo era una gioia per me.
Un giorno, arriva una chiamata a casa mia, e sento mia madre parlare con tono triste, dopodichè va da mio padre e gli racconta tutto: mentre stava pranzando sviene, e mia zia chiama il suo vicino di casa (che era medico), il quale prova a rianimarlo...e lui si sveglia, dicendo che stava bene. Ma dopo un po' si sente di nuovo male e allora chiamano l'ambulanza..e poi lo portano all'ospedale con un elicottero..appena arrivati lo trasferiscono in una stanza...ma non ce la fa.
Io nonostante tutto credo ancora in Dio proprio perchè è stato lui il nostro creatore, e se ci fa soffrire ci sarà un motivo...devi pensare che c'è sempre qualcuno che sta peggio di noi, anche se quello che è successo è bruttissimo. Pensa che da adesso, tuo zio ti guarda dal cielo senza più soffrire. Prova a prenderti un po' di tempo per riflettere, e cerca di provare a fare qualcosa che ti distragga...e vedrai che il tempo guarisce tutto.
Un abbraccio forte.. -
katia93_ZA.
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tesooooo mi dispiace tantissimo 
ma in questo caso l'unica cosa da fare e reagire ed essere forti perche' tuo zio ti guarda ed e' accanto a te in tutti i momenti della giornata e non vorrebbe vederti in queste condizioni lo so e' difficile..ci sono passata anche io 2 anni fa quando e' morto mio nonno e pensa che era sulla sedia a rotelle da 26 anni per una stupida caduta e sono d'accordo con te quando ti arrabbi conntro la medicina eh bellissimo cio' che hai deciso di fare e spero davvero che ci riuscirai in bocca al lupo teso' noi saremo sempre qui quando ne' avrai bisogno ti voglio bene
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*ica_zety*.
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grazie sorellina....so che ci sei....ti voglio bene 
e grazie alle eltre ragazzuole naturalmente...siete un grandissimo sostegno. -
katia93_ZA.
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CITAZIONE (*ica_zety* @ 25/2/2010, 18:23)grazie sorellina....so che ci sei....ti voglio bene
e grazie alle eltre ragazzuole naturalmente...siete un grandissimo sostegno
figurati sorellina
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POLISTIROLO.
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Anch'io ti posso capire, in due mesi ho perso due nonni. Mia nonna è morta proprio due giorni fa'.
Mi dispiace tanto, ti sono vicina anch'io, un bacione.. -
*ica_zety*.
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grazie...inutile dire che ti sono anche io vicina per le tue perdite..mi dispiace tanto davvero . -
Smita.
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Vorrei scriverti qst parole che ho letto una volta in un libro:
"Prima o poi sbatterai la testa contro quella trave maledetta che trasformerà la tua vita in una croce. Ti ammali. Ti succede un incidente. Muore la persona cui vuoi bene. Non ne puoi più. Diventi vecchio.
Non hai altra soluzione: o porti la tua croce o essa ti schiaccierà! Ma potrai portarla soltanto se saprai scoprirne il compito e il senso. La croce ti conduce alla tua verità, alle tue giuste dimensioni di figlio degli uomini, povero, debole, fragile e piccolo. La croce può liberarti dalla mediocrità. Essa è come un'antenna attraverso la quale puoi captare un messaggio che ti viene da Dio. Non ti libererà dalla sofferenza, ma ti libererà dal suo non senso e dalla sua inutilità! E tornerai a essere te stesso... e con occhi che avranno pianto vedrai tutto diverso e molto più bello!"
Penso che tu un senso a qst dolore l'abbia dato: ti ha portato a scegliere Scienze Infermieristiche. La sofferenza che stai tuttora provando ti ha reso ancora più sensibile e attenta ai problemi degli altri tanto da voler fare un lavoro che ti permette di aiutare chi soffre. E secondo me ce la puoi fare. Abbi forza e ce la farai sicuramente!
Le persone restano in vita finchè c'è qualcosa o qualcuno che le ricorda. Tuo zio continua a vivere dentro di te (grazie anche al suo sangue che scorre nelle tue vene) e continua a vivere nei tuoi ricordi. Ogni volta che pensi a lui, gli sei già vicino! Lui è nel tuo cuore. Il ricordo unisce ciò che la vita separa.
E' normale che tu soffra perchè è una persona che hai amato... Anche lui ti vuole bene e vuole sicuramente il meglio x te. Quindi fatti forza! Lotta!!
Ti auguro di stare presto meglio... E se dovessi avere bisogno noi siamo qui!!
Un abbaccio!!!
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zerina4ever.
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ti capisco perchè anch'io ho passato un momento del genere...l'anno scorso è morta mia nonna...e poi proprio la vigilia di Natale...nel giro di due mesi un tumore se l'è portata via..e dire che i medici avevano detto che si trattava solo di calcoli renali....e invece....
Ho passato delle vacanze di Natale orribili...anch'io ce l'avevo con tutti, con il mondo...non volevo uscire, perchè niente mi faceva divertire, riuscivo a malapena a studiare e avevo perso tutto l'entusiasmo che di solito avevo nel fare le cose...ma poi per fortuna tutto è passato...e ora sto molto meglio!! Vedrai che presto passerà anche per te!!!
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*ica_zety*.
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grazie tesò
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ho perso il mio credo |