Assoluto il giornale del forum

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  1. marica81
     
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    Volevo continuare nel topic "Spetegulesss", ma poi non mi sembrava adatto visto che qui inserirò gli articoli con fatti di cronaca ecc... tratti dai giornali con fatti che accadono in Italia durante il giorno... per poi commertarli insieme o semplicemente leggerli e ternersi aggiornati!



    Il primo fatto di cronaca che ho letto in questi giorni mi ha veramente sconcertato... si tratta di quel Frate accusato di aver stuprato una suora... leggete l'articolo...


    COSENZA - La prima volta, «mi fece entrare nella sua stanza con la forza. Erano poche ore prima che padre Fedele partisse per l’Africa». La seconda, «il giorno successivo al suo rientro». La terza, «ricordo che era il giorno prima del suo onomastico». La quarta «era il compleanno di mia madre». Per un paio di volte i violentatori «pagarono dei soldi», 160 mila e 100 mila euro.

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    È come se lei, la suora che ha fatto arrestare il frate francescano, si ostinasse a ricordare solo i contorni della sua angoscia. Come se i dettagli di quei giorni avessero preso il sopravvento per scacciare via le cose importanti, le violenze subite. Dalle 75 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare contro padre Fedele Bisceglia quasi la vedi, la suora. Minuta e spaventata. E la vedi mentre racconta la sua tragedia ai magistrati.

    Il giorno della seconda violenza «nella stanza erano in tre». La suora fu picchiata e sulla violenza fu girato un video, scattate foto. Del terzo episodio la donna ricorda: «Padre Fedele mi legò i polsi alla sponda di ferro del letto con dei lacci emostatici perché così non mi sarebbero rimasti i segni. Sono stata bendata. Non ho visto la persona che mi ha violentata». Poi l’ultima offesa: «È stato sul lettino ginecologico dello studio medico».

    La suora si è confidata con la madre superiora quasi per caso. «Ho partecipato a degli esercizi spirituali e il padre che li conduceva ci ha proposto una riflessione su come liberarci delle nostre ferite. Ci ha detto di scriverle su dei foglietti e bruciarle in un braciere». La suora decide che quello è l’attimo da cogliere. Con i suoi fogliettini fra le mani scrive parole che fino a quel momento non aveva saputo dire. È la storia nera dei suoi giorni all’Oasi francescana di padre Fedele. Scrive di essere stata violentata dal missionario e da altri, di aver provato vergogna e paura, di essere stata minacciata. Poi brucia tutto. L’esercizio spirituale è perfetto. Mentre la sua «ferita» brucia lei si alza e va a parlare con la madre superiora. Racconterà poi al pm che «una delle volte c’era con uno sconosciuto. Mi fecero prendere una pastiglia e a quel punto io non potei più fare resistenza. Mi legarono al letto».

    Il missionario dei diseredati, l’uomo che ha costruito la sua immagine a metà strada fra la dedizione per il prossimo e quella per il calcio, ha sempre avuto una passione inconfessata, le donne. Dagli atti risulta che abbia costretto almeno una decina di loro a soddisfare le sue manie sessuali. E pare che in tanti sapessero. Non soltanto della sua passione nuda e cruda ma del fatto che non tutte le sue avventure sessuali fossero consenzienti o, quantomeno, che fossero «estorte» in cambio di favori. Virginia (romena), Anna (bulgara), Cristina (russa) rivelano di aver dovuto cedere alle avances del francescano in cambio del permesso di soggiorno. Cosmina, anche lei rumena, racconta: «Siamo entrati in una stanza e padre Fedele ha subito chiuso a chiave la porta. Si è tolto il saio. Si è avvicinato a me, mi ha detto che avevo un bel seno e me lo ha toccato con entrambe le mani. Io mi sono ritratta e lui mi ha detto che mi avrebbe potuto aiutare a restare in Italia facendomi avere i documenti. Io gli ho risposto che non volevo assolutamente alcun rapporto sessuale ed a quel punto lui, alzò la voce rosso dalla rabbia, "sei una p...., non lo sai che tutte le donne dell’Oasi sono state con me, sei arrivata tu e fai la preziosa"».

    LE MINACCE E LA MAFIA - Dopo aver firmato la denuncia, il 24 ottobre, la suora si rifugia a casa di amici, a Roma. Ha paura che padre Fedele la faccia cercare per chissà quale ritorsione. Del resto era stato proprio lui a dirle che «se parli sei finita. Guarda che io conosco giornalisti, magistrati, poliziotti, carabinieri, la tua parola contro la mia non varrebbe niente». E se questo non le fosse bastato che ricordasse anche un’altra cosa, «sono un amico del mafioso Carmelo De Pasquale». Così aveva pensato di tenerla in scacco. Inutilmente. E quattro giorni dopo la prima deposizione a verbale, sul cellulare di lei è comparso un messaggino chiaro: «Ritira la denuncia, siamo sempre più vicini». Anche altre delle donne che hanno avuto rapporti sessuali con il frate descrivono i suoi modi spicci per convincerle a non parlare: «Qui conto solo io», oppure «non dirai niente sennò ti caccio via dal centro». Le cacciava anche se per caso si rifiutavano di accontentarlo nelle sue richieste sessuali. Ma la suora che ha denunciato il fatto, più delle altre, è stata a un passo dalla tragedia. «Il 29 giugno, prima di partire per Roma, il monaco e il segretario hanno tentato di farmi ingoiare una pillola il cui effetto avrebbe dovuto essere quello di spingermi a buttarmi dall’ultimo piano dell’Oasi». Non l’ha fatto e chissà adesso quante volte ha ripensato a momenti duri come quello e alla sua voglia di farla finita. Raccontano le consorelle: «Ebbe un profondo cambiamento comportamentale. Era nervosa, irascibile, piangeva e diceva spesso "voi non capite"». Adesso tutte capiscono. La suora vuole dimenticare quella che loro definivano «la strana paura di ritrovarsi da sola con padre Fedele».
     
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  2. daisy05
     
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  3. Dreamer90
     
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    bell'iniziativa!!!!!
    per quanto riguarda l'articolo....nn ci sono parole....
     
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  4. marica81
     
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    Olocausto, l'orrore da non dimenticare


    L’Italia ricorda. Il 27 gennaio, per il sesto anno, l’Olocausto degli ebrei entra nelle scuole, nei musei, nelle piazze dove si svolgeranno comizi e manifestazioni. Un dovere, ricordare, come hanno sottolineato nei loro interventi in questi giorni personalità politiche e della cultura, gli ormai pochissimi sopravvissuti. Ma perché? Perché rinnovare la memoria di un dolore tanto atroce? Perché continuare a raccogliere testimonianze, perché ostinarsi a raccontare: “Io c’ero, ho visto?”.

    La ragione migliore l’ha fornita da qualche settimana a questa parte il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad che con le sue (apparentemente) deliranti affermazioni sul presunto “mito” costruito attorno all’Olocausto degli ebrei, ha reso indispensabile una celebrazione, quella che appunto cade ogni anno il 27 gennaio, giorno simbolo della Shoah (il 27 gennaio 1945 i soldati dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz). Ecco dunque che, mentre Teheran si prepara a organizzare un «convegno» di «storici» che dovranno affrontare «scientificamente» e - si suppone «demolire» - l’«invenzione» delle camere a gas (che nell’ottica di Ahmadinejad servì soltanto a convincere il mondo delle necessità della nascita di Israele), l’Italia come altri Paesi rivendica con orgoglio un’iniziativa che una volta di più ha dimostrato la sua intima necessità.

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    PAROLE - Sottolineata dalle belle parole della cantante israeliana Noa, sempre in prima fila in nome della pace e della convivenza. «Congratulazioni all'Italia - ha detto Noa - per aver deciso di commemorare quella tragedia alla luce delle parole del presidente dell'Iran e di persone con poco cervello secondo i quali la Shoah non c'è stata». Alla cantante israeliana è stata attribuita la menzione speciale del Premio della Pace della Regione Lombardia per il suo impegno a favore del dialogo tra israeliani e palestinesi. «Io - ha detto ancora Noa durante una conferenza stampa con il presidente della Regione, Roberto Formigoni - cerco di vedere tutto sotto la luce della speranza. Quei fatti sono accaduti sessant'anni fa e da allora abbiamo fatto tanti progressi. Fossi vissuta allora con ogni probabilità sarei stata uccisa, invece oggi ho tanti amici tedeschi e spesso vado in Germania. Se abbiamo superato la tragedia della Shoah penso che supereremo anche quella di oggi della Palestina e del mio Paese».

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    TELEVISIONE - In sei anni, la Giornata della Memoria è diventata una fucina di iniziative e manifestazioni, in tutta Italia, nelle grandi città come nelle più piccole. Impossibile, quindi, dare conto di tutte le possibilità di vedere, informarsi, capire che cosa sia stata la distruzione degli ebrei d’Europa ad opera dei nazisti durante il Secondo conflitto mondiale. Vogliamo però segnalare un interessante serie televisiva in onda su Raitre. Rai Educational presenta, per la serie «La Storia siamo noi», «La settimana della memoria», in onda dal 23 al 27 gennaio alle ore 8.05 e mercoledì 25 gennaio alle ore 8.05 e mezzanotte e mezza: in questi spazi saranno presentati i filmati realizzati da Hollywood sull’Olocausto in oltre 50 anni di produzioni cinematografiche. Da notare che tutto il palinsesto della televisione di Stato è stato predisposto per accogliere film, documentari, interventi e anche fiction sul tema. Per il resto, i siti web dei comuni hanno tutti il programma delle iniziative su base locale.
     
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  5. marica81
     
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    Tutte condannate le Bestie di Satana

    Queste le altre pene per gli omicidi: 26 anni per Leoni e Zampollo, 24 anni per Monterosso, 24 anni e 3 mesi per Elisabetta Ballarin

    Tutti condannati gli imputati per i cosiddetti omicidi delle Bestie di Satana. La pena più pesante è quella inflitta a Nicola Sapone riconosciuto colpevole del duplice omicidio dei due fidanzatini milanesi, Chiara Marino e Fabio Tollis e di Mariangela Pezzotta. Per lui i giudici hanno deciso due ergastoli e l'isolamento diurno per tre anni. Paolo Leoni, Marco Zampollo, sono stati condannati per il duplice omicidio a 26 anni, mentre Eros Monterosso a 24 anni. Elisabetta Ballarin, l'ex fidanzata di Andrea Volpe, autore materiale dell'omicidio di Mariangela Pezzotta, è stata condannata a complessivi 26 anni e 3 mesi. Tutti sono stati condannati a pagare le spese processuali, di custodia cautelare e a pesanti provvisionali per il risarcimento dei danni materiali e morali ai parenti delle vittime, danni che dovranno essere quantificati in separata sede. L'accusa aveva chiesto 5 ergastoli per gli imputati.
     
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  6. roslein
     
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    è scandaloso! io sono stata al lager di dachau e mi sono messa a piangere... non potevo stare lì dentro..
     
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  7. marica81
     
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    Vuoi essere immortale? Comincia a ibernarti

    Il processo, chiamato anche «crionico», avrà come sede Eastbourne negli Usa e tutti coloro che hanno sottoscritto il contratto, una volta morti, saranno trasferiti nel centro d'ibernazione creato nella città statunitense da un ex uomo d'affari inglese, Alan Sinclair, che ha speso più di 600.000 euro per creare questo centro.

    I corpi delle persone saranno lavati e curati prima di essere sottoposti al procedimento. I futuri ibernati sperano che grazie ai processi scientifici sarà possibile, un giorno, ridare la vita a un corpo morto. Il fine dell'ibernazione è evitare che il corpo si decomponga. L'operazione costa quasi 150 mila euro e naturalmente non vi è alcuna garanzia di successo. Ma la promessa è allettante tanto che alcune pesone oltre a farsi ibernare aprono un conto a favore del centro di Eastbourne che, secondo contratto, sarà restituito una volta che la persona è «resuscitata».

    «Alcune persone criticano ciò che facciamo da un punto di vista religioso - dice il promotore dell'iniziativa, Alain Sinclair -. Ma io rispondo che noi stiamo dando una mano alla scienza ridefinendo cosa è un uomo». Una volta che la morte è accertata, nel corpo della persona è iniettata un fluido, il glicerolo. A quel punto il corpo sarà trasferito nel centro di Eastbourne e lo s'immergerà in una vasca d'acqua ghiacciata. Il cadavere successivamente sarà avvolto completamente in del politene, sarà sommerso nell'alcool e infine piazzato tra 120 kg di ghiaccio in un box a sua volta ghiacciato.

    La scienza contemporanea non assicura che l'ibernazione mantenga inalterato il corpo umano. Ma la tentazione dell'immortalità è forte, tanto che il primo uomo nella storia a farsi ibernare fu un professore californiano nel lontano 1967. Oggi, riferisce il centro d'ibernazione, tra coloro che hanno sottoscritto un contratto del genere ci sono professori universitari, scrittori e addirittura un vicario, anche quest'ultimo sedotto dalla speranza dell'immortalità. Naturalmente quella del corpo: l'immortalità dell'anima gliela può offrire soltanto Dio.
     
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  8. *marica*
     
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    Oggi sposi il re e la regina degli insetti

    PATTAYA (Tailandia) - Sono conosciuti come la «regina degli scorpioni» e il «re dei millepiedi» e devono la loro fama al fatto di essere entrati entrambi nel Guinnes dei primati. Lei, Kanjana Kaetkeow, 36 anni, per avere trascorso nel 2002 ben 32 giorni chiusa in un cubo di vetro condividendo quello spazio assai ristretto con 3.400 scorpioni; lui, Bunthawee Montri Sianwuong, per avere passato, nel 2003, 28 giorni in compagnia di un migliaio di millepiedi. Oggi sono ufficialmente marito e moglie.


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    I due eccentrici tailandesi si sono sposati nel giorno di San Valentino in un resort di Pattaya, 130 chilometri a sudovest di Bangkok. Visti i loro gusti, il look delle nozze non poteva che essere da film horror. A fare da testimoni, oltre ad amici e parenti, anche gli amati insetti, parte integrante dei loro abiti.
    Nelle settimane scorse, annunciando l'intenzione di sposarsi, la coppia aveva precisato di volere una cerimonia tradizionale tailandese. Con una variante: anziché ritirarsi un una camera matrimoniale dopo aver pronunciato il fatidico sì i due hanno intenzione di chiudersi... in una bara.
     
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  9. *Lu*a*na*
     
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    ph34r.gif nn è possibile ke esista gente con queste "passioni"...

    ke schifooooo! sick.gif la foto nn riesco nemmeno a guardarla.
    sn rimasta senza parole e in compenso mi sn venuti i brividi!
     
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  10. - Consuelo -
     
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    ma che carini!!!! rolleyes.gif


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  11. daisy05
     
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    CITAZIONE (*Lu*a*na* @ 15/2/2006, 22:09)
    ph34r.gif nn è possibile ke esista gente con queste "passioni"...  

    ke schifooooo! sick.gif  la foto nn riesco nemmeno a guardarla.
    sn rimasta senza parole e in compenso mi sn venuti i brividi!

    quoto!!!


    CITAZIONE

    ma che carini!!!


    huh.gif blink.gif smile.gif

    Edited by daisy05 - 16/2/2006, 12:41
     
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  12. - Consuelo -
     
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    quello che conta è che si sono trovati wink.gif
     
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  13. daisy05
     
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    ah certo!! smile.gif



    contenti loro..... smile.gif
     
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  14. Dreamer90
     
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    mi fanno impressione.... huh.gif ...bhè almeno hanno trovato l'anima gemella!!! blink.gif

    Edited by Dreamer90 - 16/2/2006, 14:04
     
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  15. kiss
     
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    CITAZIONE (*Lu*a*na* @ 15/2/2006, 22:09)
    ph34r.gif nn è possibile ke esista gente con queste "passioni"...

    ke schifooooo! sick.gif la foto nn riesco nemmeno a guardarla.
    sn rimasta senza parole e in compenso mi sn venuti i brividi!

    straquoto!!! sick.gif
     
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1238 replies since 25/1/2006, 14:12   61097 views
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