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*marica*.
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A pochi giorni dall'inzio delle Olimpiadi mi sembrava doveroso aprire un topic dedicato a questo grande evento....
Poi inizierò a postare tutto quello che riguarda i giochi e soprattuto i nostri altleti Italiani.. con la speranza che vincano tante medaglie!!!
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*marica*.
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L'Olimpica pareggia con la Romania U.21: ora Pechino
La nazionale olimpica di calcio pareggia a Pistoia nell'ultima gara amichevole prima dei Giochi di Pechino.
Gli azzurri del ct Pierluigi Casiraghi non vanno oltre l'1-1 contro la Romania. L'Italia passa in vantaggio al 39' con il gol di Giuseppe Rossi, ma a tre minuti dal fischio finale gli azzurri subiscono il pari di Stancu.
"Abbiamo disputato ugualmente un'ottima partita: mi aspettavo il calo fisico nel finale - ha detto il ct Casiraghi -. Dobbiamo migliorare la condizione fisica, ci sarà tempo fino al 7 agosto. Prima di quella data saremo a posto".
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vale'85.
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Speriamo bene.Sono molto belle le Olimpiadi! . -
*marica*.
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Pechino 2008: Iraq escluso dal CIO
Il CIO ha confermato l'esclusione dell'Iraq dalle Olimpiadi di Pechino, spegnendo definitivamente le speranze dei sette atleti iracheni di volare in Cina il prossimo agosto.
Il Comitato Olimpico Internazionale ha inviato una lettera, datata 23 luglio, al ministro iracheno delle politiche giovanili e attività sportive, Jassim Mohammad Jaffer, per confermare la decisione presa a giugno di vietare la partecipazione ai Giochi agli atleti iracheni. "Nonostante tutti gli sforzi del CIO e del comitato olimpico asiatico di trovare una soluzione positiva con il governo iracheno, abbiamo il rammarico di informarvi che la decisione del comitato esecutivo del Cio, del 4 giugno 2008, di sospendere il comitato olimpico nazionale iracheno è confermata", si legge in una copia della lettera in possesso della France Press.
Il CIO decise di sospendere il comitato olimpico iracheno in seguito alle continue "interferenze" del governo iracheno all'interno del movimento sportivo del paese. Lo scorso 21 maggio il governo di Bagdad aveva sciolto con un decreto l'intero comitato olimpico nazionale per rimpiazzarlo con un nuovo organismo diretto dal ministro delle politiche giovanili e dello sport. Il 5 giugno l'Iraq aveva annunciato l'intenzione di presentare un ricorso contro la decisione.
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°Roby91°.
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io nn vedo l'ora che inizino...nn sto più nella pelle...per me è una manifestazione sportiva fantastica e mi coinvolgono molto!!!
speriamo nei risultati!!!!. -
*marica*.
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Pechino 2008: Guida alla Squadra Azzurra (prima parte) 
Ai Giochi che celebreranno la XXIX olimpiade, a Pechino, l'Italia porterà una squadra composta da 347 atleti. Erano stati ben 373 ad Atene. Ma la vistosa differenza di numerosità dipende principalmente dalla mancata qualificazione rispetto alla precedente edizione di tre squadre, il Baseball, il Softball e il Basket Maschile.
E' proprio la mancata qualificazione del Basket maschile la macchia principale delle severissime qualificazioni. Dal punto di vista delle suggestioni, è una delle discipline più sotto i riflettori, prestigiosa e spettacolare, ricca di talenti e di fascino. Oltretutto eravamo medaglia d'argento (a sorpresissima) in carica, ed eravamo una squadra talentuosa come mai nella storia. Tant'è, la concorrenza era agguerrita, ma è mancato sopratutto l'amalgama tra i veterani guerrieri e i giovani talentuosi.
Per il resto, più o meno tutto nelle previsioni. Positivi soprattutto Arco, Tiro a volo, Ginnastica e Vela che hanno fatto il pieno. Voto 8. Nutrite anche le spedizioni di Canoa, Pugilato, Nuoto, Prove Multiple e Arti Marziali. Un bel 7. Sufficienti, con gioie e dolori, Scherma, Ciclismo, Canottaggio e Atletica. Delusioni e gravi insufficienze soprattutto dall'Equitazione Salto Ostacoli, dal Beach Volley e dalla Lotta. Troppo faticose infine le qualificazioni di Pallavolo e Pallanuoto maschile, molto meglio le corrispettive femminili.
Archiviate le qualificazioni, vediamo quali saranno le prospettive concrete. Ad Atene l'Italia aveva conquistato 10 Ori, 11 Argenti, 11 Bronzi. In calo rispetto alle fantastiche per noi edizioni di Sidney e Atlanta. In lieve vantaggio rispetto a quella che è stata nella storia la media delle vittorie azzurre, circa 9 per edizione. Per dare un'idea delle prospettive, abbiamo nelle discipline olimpiche 10 campioni del mondo in carica (14 secondi e 20 terzi), anche se il conto è un po' forzato.
Insomma, cosa dobbiamo aspettarci? Intanto secondo me il contesto è difficilissimo. Si gareggia in Cina, e il paese ospitante solitamente ha dei grossi vantaggi. Dipende dalla sportività e della cultura di quel paese quantificarli. Visto che si tratta della Cina, io non mi fido per nulla da questo punto di vista. Vediamo spuntare dal nulla in questo periodo atleti fortissimi in discipline che mai li avevano visti protagonisti (addirittura nel Canottaggio!), misteriose crescite, campioni spuntati dal nulla. Tutti Made in China. Tutto "pane e acqua"? Non credo, visti anche i precedenti. Poi negli sport "a giudizio" chissà che succederà. E granelli di sabbia negli ingranaggi altrui (vedi pasticcio-piattelli nel tiro a volo). No, ho paura che da questo punto di vista saranno giochi in stile-Seoul, dove gli atleti di casa saranno sfacciatamente aiutati.
Poi c'è il discorso-salute. Purtroppo, alcune delle nostre punte sono acciaccate. Howe, la meravigliosa Vanessa Ferrari, il pugile Valentino, la triathleta Cortassa (iscritta sub judice), l'altra ginnasta Macrì e un paio di canottieri si presenteranno reduci da infortuni e comunque in non perfette condizioni fisiche. Il che in questo contesto è grave.
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POLISTIROLO.
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Io non ci sarò nel periodo delle Olimpiadi, come del resto anche gli altri anni, xchè (sempre tenendo le dita incrociate) dovrei essere al mare all'estero.
Però, se potrò le seguirò via satellite.. -
*marica*.
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CITAZIONE (POLISTIROLO @ 25/7/2008, 14:43)Io non ci sarò nel periodo delle Olimpiadi, come del resto anche gli altri anni, xchè (sempre tenendo le dita incrociate) dovrei essere al mare all'estero.
Però, se potrò le seguirò via satellite.
Noooooo.. al mare un mese intero????
Voglio venire anche io...
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POLISTIROLO.
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No, purtroppo un mese intero no.
In ferie 3 settimane e due giorni, mentre al mare 2 settimane.
Magari potessi un mese intero!!!!
Edited by POLISTIROLO - 25/7/2008, 16:08. -
vale'85.
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Non so se resisterei al mare un mese,nonostante adori il mare... xD . -
*marica*.
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Vezzali, fiorettando a un passo da Pechino 
La valigia per Pechino è quasi pronta. Valentina Vezzali proverà ad entrare definitivamente nella leggenda della scherma italiana. Roba da brividi, per una trentaquattrenne che si sta preparando meticolosamente nella sede del ritiro federale di Lignano Sabbiadoro, dove è nata la celebre canzone di Fred Bongusto Una rotonda sul mare che ha fatto ballare quattro generazioni, esattamente come i quattro ori olimpici (due individuali e due a squadre), dieci ori mondiali (cinque e cinque), cinque ori europei (tre individuali e due a squadre) che la fiorettista jesina si è messa in tasca.
L'operazione Pechino 2008 è partita da un pezzo. Dopo il bis con alloro di Sydney e Atene, lei cerca il tris. «Sono tesissima - dice la jesina -,e da un punto di vista psicofisico non sono in forma come vorrei, per colpa di una probabile intossicazione alimentare contratta a Los Angeles, che mi ha procurato un problema dermatologico. È da un mese che mi sto curando intensamente, ma nonostante questo inconveniente sono pronta a sfidare anche i limiti. La storia li pone, gli uomini devono superarsi per generare altri ostacoli che puntualmente verranno abbattuti.È lo sport, come la vita».
CAMPIONESSA MAMMA - È un fiume in piena, come sempre. Dopo l'allenamento massacrante al centro Getur, una struttura polifunzionale scelta dalla Federazione italiana scherma come sede del ritiro prima d'iniziare l'avventura asiatica, corre ad abbracciare suo figlio Pietro. La maternità l'ha resa più completa, anche nei confronti dell'attività agonistica. In questa quarta edizione, parteciperà nelle vesti di mamma con responsabilità che l'hanno resa ancor più forte.
L'ARMA SEGRETA - Il suo bambino è l'arma segreta di Pechino, anche se resterà a casa. «Quando guardo mio figlio - dice la Vezzali -, rivedo la mia vita: mia madre e mio padre. È un flash: la forza della praticità di mia madre e l'intelligenza acutissima di mio padre che mi hanno forgiata caratterialmente per affrontare una carriera iniziata quasi per scherzo». A tal punto che ricorda i primi anni della sua precoce attività da fiorettista senza l'assillo della competizione, ma soltanto con il sano principio dell'apprendere lo sport giocando. «Mi piaceva il cartone animato Il tulipano nero e quando ho iniziato a praticare il fioretto a sei anni, mi sentivo a metà strada tra il manga e la realtà, come quasi tutti i bambini che sognano di vincere il primo duello».
«LA SCHERMA M'HA SEDOTTO» - Dal passato al presente il passo è breve. Valentina Vezzali è assolutamente consapevole del suo ruolo di favorita, ma nel contempo è anche conscia della forza delle sue avversarie che conosce molto bene (sono le sue compagne di squadra Giovanna Trillini e Margherita Granbassi). «Ho un grande rispetto dell'avversario al punto da tremare come una foglia prima dell'inizio di ogni competizione - racconta la fiorettista -. Quando mancano dieci minuti all'incontro, mi sembra di ritornare all'esame di maturità. Provo la stessa angoscia». Sensazioni che si provano nella vita di tutti i giorni, ma la pluricampionessa jesina non ha timori a raccontare la sua fragilità emotiva, identificandosi con quasi tutte le donne. Solo che in pedana si trasforma, come un'attrice sul palcoscenico che entra ed esce dal copione per improvvisare. «Quando metto la maschera riesco ad esprimermi senza mezze misure - dice Valentina - e senza compromessi. Ed è per questo che lo scherma mi ha sedotto, come Romeo e Giuletta».. -
Anna maria86.
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Non vedo l'ora che iniziano le olimpiadi.
Speriamo bene.. -
galippa.
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Non vedo l'ora che comincino!!!! 
nel 2004 ero una fan sfegata di quasi tutte le gare!!!!
w lo sport!!!!!!. -
Anna maria86.
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la ia preferita e' l'atletica leggera e la pallavolo.
Speriamo in qualche medaglie.. -
Anna maria86.
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Per chi e' interesssato ,nel numero di questa settimana di VANITY FAIR c'e' una bella intervista su ANDREW HOWE. .
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